La SiPGI è una scuola ad indirizzo Gestaltico Integrato riconosciuta dal MIUR dal 2007 con tre sedi a Torre Annunziata, Trapani e Genova (sede in trasferimento). La formazione in psicoterapia integrata proposta dalla SiPGI coniuga tre capisaldi del modello umanistico ovvero la Psicoterapia della Gestalt e l'Approccio Centrato sulla Persona e l’analisi transazionale all’interno di una solida cornice psicopatologica e neuroscientifica. Durante il percorso quadriennale, vengono trattati i principali metodi terapeutici di derivazione sistemico relazionale e cognitivo-comportamentale. In tal modo lo specializzando potrà padroneggiare un ampio pattern di metodi epistemologicamente compatibili con l’approccio della gestalt che gli consentiranno di ritagliare l’intervento a misura dell'utente e delle sue necessità cliniche.
Il percorso formativo prevede la partecipazione ad attività: di didattica teorica sugli aspetti generali della psicoterapia e sul modello gestaltico, di addestramento pratico, di gruppi di formazione, di supervisione di gruppo e individuale, di metodologia della ricerca, attività integrative, seminari/workshop relazionali e di pratica clinica sul campo. Al termine del primo biennio l’allievo padroneggerà le conoscenze e competenze di base per la pratica psicoterapica in linea con i criteri proposti dalla Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP): capacità di avviare la professione indipendente e di lavorare in team, gestione del processo terapeutico col paziente, gestione dei momenti di impasse, dei momenti critici e delle emergenze in psicoterapia. Al termine del percorso quadriennale l’allievo padroneggerà il metodo terapeutico della gestalt integrata e saprà applicarlo nelle specifiche sindromi cliniche e nei contesti istituzionali utilizzando nella propria pratica clinica le più attuali evoluzioni della ricerca scientifica.
L’approccio della Gestalt ha come focus il potenziamento della capacità dell’utente di riconoscere ed autoregolare i processi affettivi ed emotivi nel "qui ed ora". La consapevolezza dei processi emotivi viene acquisita con maggiore efficacia se il setting terapeutico è caratterizzato dall’accoglienza empatica e comprensiva tipica dell’approccio “Centrato Sulla Persona” col quale, la Gestalt, condividendo l’origine epistemologica, naturalmente si integra (O'Leary,1997).
Esercita ed utilizza l'osservazione fenomenologica dell'incontro tra paziente e terapeuta, evitando preconcetti, giudizi ed interpretazioni e concentrandosi sul “qui ed ora” della relazione. È supportata e nutrita da un'essenziale fiducia nell'essere umano e nelle sue autonome capacità di crescita, maturazione e sviluppo. La focalizzazione sulle emozioni la collega strettamente alla visione attuale dei sistemi emozionali-motivazionali descritti dalle neuroscienze affettive e ritenuti centrali nell’organizzazione dei comportamenti normali e patologici. Nell’alveo di questo complesso metodo terapeutico di derivazione fenomenologico-esistenziale, il nostro modello integra una gamma di tecniche provenienti da differenti approcci che ne completano la dotazione e ne aumentano l’efficacia. L'obiettivo della formazione è fornire al terapeuta un bagaglio di strumenti ed una metodologia dell’integrazione finalizzati a ritagliare l’intervento a misura del paziente.
L'integrazione del modello della Gestalt (Fritz Perls) con la Psicoterapia Centrata sulla Persona (Carl Rogers) e l'Analisi Transazionale (Eric Berne) implica lo sviluppo per il terapeuta di una visione della cura e di un approccio al paziente fluido, aperto ed in continuo divenire. L'operatività dell’integrazione implica la contestualizzazione diacronica delle varie tecniche di intervento nel rispetto dell'individualità umana e delle specificità cliniche del paziente. Le diverse tecniche offerte si profilano come strumenti da utilizzare a seconda della loro efficacia clinica e della peculiarità del momento terapeutico, all'interno del campo della specifica relazione diadica terapeuta/paziente.
Lo studio dei sistemi emozionali-motivazionali, focus centrale delle neuroscienze affettive è stato articolato dai modelli cognitivo-comportamentali, dinamici, umanistici, con notevoli differenze all'interno dei diversi costrutti epistemologici. L’approccio della Gestalt ha individuato tre principi essenziali: